“La prima caratteristica del giocare è la libertà: non vi è gioco se non è la persona a scegliere, in piena autonomia, di prendervi parte; giocare è un’attività ben delimitata nel tempo e nello spazio; l’incertezza caratterizza l’esito finale ma anche lo svolgimento stesso della partita… nessun risultato generato dal gioco possiede un valore fittizio, poiché il giocatore stesso è conscio di trovarsi al di fuori della realtà ordinaria.” Roger Caillois (da “I giochi e gli uomini – la maschera e la vertigine”)
Il gioco, è l’essenziale. La parola chiave: la noia.
episodio #3 di e con Valentina Rivelli, Giulia Pes, Lucia Linda, Caterina Di Fant, Michele Polo, Serena Giacchetta
https://www.teatrodellasete.com/wp-content/uploads/2020/04/Lucia.jpg6081080Teatro della Setehttps://www.teatrodellasete.com/wp-content/uploads/2017/04/TDS340.pngTeatro della Sete2020-04-23 21:55:382020-05-24 21:50:44SEI AMICI IN SCATOLA | la noia/un gioco
https://www.teatrodellasete.com/wp-content/uploads/2020/04/domanifilo.jpg10801920Teatro della Setehttps://www.teatrodellasete.com/wp-content/uploads/2017/04/TDS340.pngTeatro della Sete2020-04-16 21:43:362020-04-23 22:04:16SEI AMICI IN SCATOLA | il domani/un filo
https://www.teatrodellasete.com/wp-content/uploads/2020/04/openclosed.jpg10801920Teatro della Setehttps://www.teatrodellasete.com/wp-content/uploads/2017/04/TDS340.pngTeatro della Sete2020-04-09 11:35:402020-05-24 21:55:41SEI AMICI IN SCATOLA | open/closed
Un laboratorio dedicato a bambini e a ragazzi dai 6 ai 13 anni e ai loro genitori.
Un’occasione per scambiarsi i ruoli, da grandi farsi piccoli e da piccoli giganti, trovare più finali a una storia, mutare la vicenda, farle prendere un’inaspettata direzione. Trovando assieme il coraggio di scegliere una strada e cambiare direzione. Lavorando sulla base dello stare in scena, esplorando gli strumenti a disposizione dell’attore e le loro potenzialità.
Conducono il laboratorio Caterina Di Fant e Valentina Rivelli.
https://www.teatrodellasete.com/wp-content/uploads/2020/02/viceversa_sguardo_ARSound.jpg6281265Teatro della Setehttps://www.teatrodellasete.com/wp-content/uploads/2017/04/TDS340.pngTeatro della Sete2020-02-22 19:46:282020-02-22 20:11:32VICEVERSA | lab teatrale per genitori e figli | 15 marzo 2020
Squarciapace chiude la “21° RASSEGNA DI TEATRO PER BAMBINI E PER GENITORI 2020” di Cividale del Friuli
Da un’idea di Caterina Di Fant e Lucia Linda, SQUARCIAPACE è nato a partire da uno studio delle paure primordiali dell’uomo, il buio e il silenzio, per poi affrontare le paure legate alla nascita e alla crescita. Silenzio e buio come preludio all’azione, come un nido da cui spiccare il volo; buio e silenzio come emblema della paura ma anche fonte di protezione.
Squarciapace è l’emblema del coraggio per superare la paura del diverso, di ciò che ancora non si conosce o si preferisce celare.
Il linguaggio dello spettacolo è fatto di corpi e di ironia nell’incontro con le musiche di Camille-Saint Saens.
https://www.teatrodellasete.com/wp-content/uploads/2020/02/Squarciapace.jpg405962Teatro della Setehttps://www.teatrodellasete.com/wp-content/uploads/2017/04/TDS340.pngTeatro della Sete2020-02-02 13:05:372020-02-02 17:49:42Squarciapace | Cividale del Friuli (UD) | 9 Feb 2020
SEI AMICI IN SCATOLA | la noia/un gioco
/in Teatro della Sete /da Teatro della SeteCarissime/i,
vi inviamo il terzo dono INSCATOLA.
La noia è rivoluzionaria o antirivoluzionaria?
Per scoprirlo giochiamo.
“La prima caratteristica del giocare è la libertà: non vi è gioco se non è la persona a scegliere, in piena autonomia, di prendervi parte; giocare è un’attività ben delimitata nel tempo e nello spazio; l’incertezza caratterizza l’esito finale ma anche lo svolgimento stesso della partita… nessun risultato generato dal gioco possiede un valore fittizio, poiché il giocatore stesso è conscio di trovarsi al di fuori della realtà ordinaria.” Roger Caillois (da “I giochi e gli uomini – la maschera e la vertigine”)
Il gioco, è l’essenziale.
La parola chiave: la noia.
episodio #3
di e con
Valentina Rivelli, Giulia Pes, Lucia Linda, Caterina Di Fant, Michele Polo, Serena Giacchetta
Buona visione e a presto.
SEI AMICI IN SCATOLA | il domani/un filo
/in Teatro della Sete /da Teatro della SeteCarissime/i,
vi inviamo il secondo dono INSCATOLA.
Domani è tutto ciò che possiamo immaginare.
Domani è il prodotto dell’attesa, il luogo che accoglie il frutto del procrastinare.
Domani è il tempo su cui costruire un filo del discorso, un filo di memoria, i fili dell’azione, i fili della visione.
Domani, è l’essenziale.
La parola chiave: un filo.
episodio #2
di e con
Caterina Di Fant, Michele Polo, Lucia Linda, Valentina Rivelli, Giulia Pes, Serena Giacchetta
Buona visione e a presto.
SEI AMICI IN SCATOLA | open/closed
/in Teatro della Sete /da Teatro della SeteCarissime/i,
è un dono questo che vi inviamo.
Un pensiero nato da un gioco per restare vicini, per non perdere il contatto con la visione dell’altro.
La scatola è l’essenziale.
La parola chiave: open/closed.
episodio #1
di e con
Caterina Di Fant, Michele Polo, Lucia Linda, Valentina Rivelli, Giulia Pes, Serena Giacchetta
Buona visione e a presto!
VICEVERSA | lab teatrale per genitori e figli | 15 marzo 2020
/in Teatro della Sete /da Teatro della SeteViceVersa_Giocare al teatro
Un laboratorio dedicato a bambini e a ragazzi dai 6 ai 13 anni e ai loro genitori.
Un’occasione per scambiarsi i ruoli, da grandi farsi piccoli e da piccoli giganti, trovare più finali a una storia, mutare la vicenda, farle prendere un’inaspettata direzione.
Trovando assieme il coraggio di scegliere una strada e cambiare direzione.
Lavorando sulla base dello stare in scena, esplorando gli strumenti a disposizione dell’attore e le loro potenzialità.
Conducono il laboratorio Caterina Di Fant e Valentina Rivelli.
Squarciapace | Cividale del Friuli (UD) | 9 Feb 2020
/in Teatro della Sete /da Teatro della SeteSquarciapace chiude la “21° RASSEGNA DI TEATRO PER BAMBINI E PER GENITORI 2020” di Cividale del Friuli
Da un’idea di Caterina Di Fant e Lucia Linda, SQUARCIAPACE è nato a partire da uno studio delle paure primordiali dell’uomo, il buio e il silenzio, per poi affrontare le paure legate alla nascita e alla crescita.
Silenzio e buio come preludio all’azione, come un nido da cui spiccare il volo; buio e silenzio come emblema della paura ma anche fonte di protezione.
Squarciapace è l’emblema del coraggio per superare la paura del diverso, di ciò che ancora non si conosce o si preferisce celare.
Il linguaggio dello spettacolo è fatto di corpi e di ironia nell’incontro con le musiche di Camille-Saint Saens.