la prima regionale nonché undicesimo spettacolo della 6^ edizione di TSU PRESENtE IMPERFEttO
chiuderà l’edizione 2018 di SUNS Europe (il festival europeo delle arti in lingua minoritaria)
Il romanzo “Donald dal Tiliment” di Stefano Moratto prende vita grazie a uno spettacolo che unisce musica, recitazione e illustrazione dal vivo.
Gli attori del collettivo TSU Teatro Sosta Urbana si uniscono al gruppo musicale “The High Jackers” e all’illustratore Paolo Cossi portando sul palco una nuova puntata delle avventure strampalate di Saco e Pidins, che si intersecano, in un Friuli fantastico, con quelle di Donald Duck… trasportando lo spettatore in un vortice psico-linguistico travolgente.
Uno spettacolo in cui la lingua friulana è parlata, suonata e disegnata nella versione più psichedelica e contemporanea che possiate immaginare.
spetacul multimediâl in lenghe furlane cun musiche e dissens dal vîf, un progjet finanziât de ARLeF
Francesco Pennacchia e Luca Stetur tornano a TSU, portando in scena il testo che fece di Harold Pinter “uno dei talenti più originali e disturbati” del teatro inglese del Novecento
nono spettacolo della 6^ edizione di TSU PRESENtE IMPERFEttO
“Il custode” racconta di gente qualunque che vive, o piuttosto, sopravvive, tra rottami e illusioni.
Nel chiuso di un tugurio pieno di cianfrusaglie, spifferi e infiltrazioni d’acqua piovana, un vecchio clochard trova riparo grazie a un giovane uomo, psicolabile, che abita lì.
Un altro uomo, il proprietario, va e viene.
Tre anime, ognuna determinata ad assicurarsi il controllo di quel tugurio.
debutto in PRIMA NAZIONALE
a TSU PRESENtE IMPERFEttO
dello spettacolo VINCITORE dell’ultima edizione del Premio Giovani Realtà del Teatro-Civica Accademia d’Arte Drammatica “Nico Pepe” di Udine
produzione del Collettivo italo-francese Poetic Punkers diretto da Natalia Vallebona
OÙ LES FLEURS FANENT è il viaggio solitario di un uomo.
Un personaggio amabile, un mattatore.
Il figlio della nevrosi di un’epoca.
Un turista in cerca del suo perdono.
Un viaggiatore che gioca a coreografare, con comando e ironia, la presenza in scena dei tre compagni, facendo ricostruire loro lo specchio infranto dei suoi sentimenti.
con Faustino Blanchut, Mariangela Giacobini, Marianna Moccia, Francesco Russo
testo di Faustino Blanchut, Natalia Vallebona
referente letterario Manuel Toso
coreografia e regia Natalia Vallebona
Cosa succede quando un uomo qualunque è costretto in un ospedale?
Questo sabato 13 ottobre, alle ore 21, Teatro Sosta Urbana prosegue la rassegna “Presente Imperfetto” con Codice Nero, in scena nello spazio di Circo all’InCirca di via Piemonte 84 (loc. Paderno).
Da una parte il mondo della sanità – e malasanità – contemporanea, dall’altra il mondo del paziente, tra attese e speranze.
Riccardo Lanzarone, diplomato alla Nico Pepe di Udine nonché ideatore e unico attore in scena, porterà gli spettatori all’interno di questa duplice e attuale realtà, accompagnato dal vivo dalle musiche di Giorgio Distante.
Spettacolo vincitore del “Festival Young Station 8”, semifinalista al “Premio Scenario 2015” e finalista a “Cassino Off 2017”.
il sesto spettacolo della 6^ edizione di TSU PRESENtE IMPERFEttO
di e con Riccardo Lanzarone
musiche dal vivo Giorgio Distante
produzione Cantieri Teatrali Koreja
Salvatore Geraci, ex artificiere siciliano, racconta la sua vita: un tempo sospeso e solitario fatto di silenzi, sguardi, speranze e abbandono.
Codice Nero vìola l’intimità del paziente che aspetta il suo turno.
L’attesa diventa l’anticamera perfetta di uno spazio personale dove rivelare chi si era prima della malattia e supporre come andrà a finire.
Il tempo di attesa è indefinito e informe: il protagonista ci vive dentro in una costante altalena tra presente, passato e futuro.
Si ricorda chi era e immagina chi vorrà essere.
Salvatore attende e non smette di chiedere: “Tocca a me?”
Intanto prepara un fuoco d’artificio che deve esplodere in tempo o forse mai.
Cos’hanno in comune la sanità e la polvere da sparo?
Donald D.T. Live debutta con TSU a SUNS | 2 dic 2018
/in TSU I Teatro Sosta Urbanala prima regionale nonché undicesimo spettacolo della 6^ edizione di TSU PRESENtE IMPERFEttO
chiuderà l’edizione 2018 di SUNS Europe (il festival europeo delle arti in lingua minoritaria)
Il romanzo “Donald dal Tiliment” di Stefano Moratto prende vita grazie a uno spettacolo che unisce musica, recitazione e illustrazione dal vivo.
Gli attori del collettivo TSU Teatro Sosta Urbana si uniscono al gruppo musicale “The High Jackers” e all’illustratore Paolo Cossi portando sul palco una nuova puntata delle avventure strampalate di Saco e Pidins, che si intersecano, in un Friuli fantastico, con quelle di Donald Duck… trasportando lo spettatore in un vortice psico-linguistico travolgente.
Uno spettacolo in cui la lingua friulana è parlata, suonata e disegnata nella versione più psichedelica e contemporanea che possiate immaginare.
spetacul multimediâl in lenghe furlane cun musiche e dissens dal vîf, un progjet finanziât de ARLeF
TSU | Il Custode | 8 nov 2018
/in TSU I Teatro Sosta UrbanaFrancesco Pennacchia e Luca Stetur tornano a TSU, portando in scena il testo che fece di Harold Pinter “uno dei talenti più originali e disturbati” del teatro inglese del Novecento
nono spettacolo della 6^ edizione di TSU PRESENtE IMPERFEttO
“Il custode” racconta di gente qualunque che vive, o piuttosto, sopravvive, tra rottami e illusioni.
Nel chiuso di un tugurio pieno di cianfrusaglie, spifferi e infiltrazioni d’acqua piovana, un vecchio clochard trova riparo grazie a un giovane uomo, psicolabile, che abita lì.
Un altro uomo, il proprietario, va e viene.
Tre anime, ognuna determinata ad assicurarsi il controllo di quel tugurio.
Intanto piove e il tetto non è messo bene…
TSU | Où Les Fleurs Fanent | 25 ott 2018
/in TSU I Teatro Sosta Urbanadebutto in PRIMA NAZIONALE
a TSU PRESENtE IMPERFEttO
dello spettacolo VINCITORE dell’ultima edizione del Premio Giovani Realtà del Teatro-Civica Accademia d’Arte Drammatica “Nico Pepe” di Udine
produzione del Collettivo italo-francese Poetic Punkers diretto da Natalia Vallebona
OÙ LES FLEURS FANENT è il viaggio solitario di un uomo.
Un personaggio amabile, un mattatore.
Il figlio della nevrosi di un’epoca.
Un turista in cerca del suo perdono.
Un viaggiatore che gioca a coreografare, con comando e ironia, la presenza in scena dei tre compagni, facendo ricostruire loro lo specchio infranto dei suoi sentimenti.
con Faustino Blanchut, Mariangela Giacobini, Marianna Moccia, Francesco Russo
testo di Faustino Blanchut, Natalia Vallebona
referente letterario Manuel Toso
coreografia e regia Natalia Vallebona
in scena i sogni e le attese nel mondo della malasanità CODICE NERO a TSU
/in TSU I Teatro Sosta UrbanaCosa succede quando un uomo qualunque è costretto in un ospedale?
Questo sabato 13 ottobre, alle ore 21, Teatro Sosta Urbana prosegue la rassegna “Presente Imperfetto” con Codice Nero, in scena nello spazio di Circo all’InCirca di via Piemonte 84 (loc. Paderno).
Da una parte il mondo della sanità – e malasanità – contemporanea, dall’altra il mondo del paziente, tra attese e speranze.
Riccardo Lanzarone, diplomato alla Nico Pepe di Udine nonché ideatore e unico attore in scena, porterà gli spettatori all’interno di questa duplice e attuale realtà, accompagnato dal vivo dalle musiche di Giorgio Distante.
Spettacolo vincitore del “Festival Young Station 8”, semifinalista al “Premio Scenario 2015” e finalista a “Cassino Off 2017”.
TSU | Codice Nero | 13 ott 2018
/in TSU I Teatro Sosta Urbanail sesto spettacolo della 6^ edizione di TSU PRESENtE IMPERFEttO
di e con Riccardo Lanzarone
musiche dal vivo Giorgio Distante
produzione Cantieri Teatrali Koreja
Salvatore Geraci, ex artificiere siciliano, racconta la sua vita: un tempo sospeso e solitario fatto di silenzi, sguardi, speranze e abbandono.
Codice Nero vìola l’intimità del paziente che aspetta il suo turno.
L’attesa diventa l’anticamera perfetta di uno spazio personale dove rivelare chi si era prima della malattia e supporre come andrà a finire.
Il tempo di attesa è indefinito e informe: il protagonista ci vive dentro in una costante altalena tra presente, passato e futuro.
Si ricorda chi era e immagina chi vorrà essere.
Salvatore attende e non smette di chiedere: “Tocca a me?”
Intanto prepara un fuoco d’artificio che deve esplodere in tempo o forse mai.
Cos’hanno in comune la sanità e la polvere da sparo?