TE – appunti sulla consistenza
presentazione del libro
ore 18.15 Caffetteria da Romi Al Vecchio Tram, Piazza Garibaldi 15 – Udine
a cura di Caterina Di Fant
illustrazioni di Serena Giacchetta
testi di Caterina Di Fant, Lucia Linda, Giulia Pes, Valentina Rivelli – Teatro della Sete
editore Gaspari
stampato presso Tipografia Menini
Come ci percepiamo, nell’istante in cui dentro di noi si risveglia una luce in grado di farci distinguere la differenza tra guardare e vedere?
Cosa avvertiamo fisicamente, quando ci sentiamo non guardati ma visti?
Nella memoria del corpo custodiamo il ricordo di una consistenza che più delle altre ci appartiene: la percepiamo in quel preciso istante in cui, immersi nella densità della vita in continuo cambiamento, si risveglia la nostra luce. E noi, con essa, ci concediamo il cambiamento, perdendoci o ritrovandoci.
“Illuminata, la nostra consistenza cambia.
Di essa raccogliamo appunti, in un libro nato e nutrito da una corrispondenza fatta di testi, prolifiche solitudini, osservazione di luoghi conosciuti, fotografie di persone senza nome, disegni.”
Caterina e Serena
martedì 25 giugno 2024
RadioBradbury
era un piacere bruciare tutto
recital di parole e musica
ore 21.00 Corte di Palazzo Morpurgo – Udine
con Nicoletta Oscuro, voce / Matteo Sgobino, chitarre e voce
drammaturgia di Hugo Samek
luci e fonica Simone Sant
Così come si comincia col bruciare volumi scelti e significativi, non è alla fine, in fondo, più pratico e meno inquinante a livello atmosferico, criminalizzare la lettura in sé? Oppure l’obbiettivo non si raggiunge ancora meglio quando non siamo più in grado di interpretare quello che leggiamo?
Attraverso la metafora di Fahrenheit 451 affronteremo l’impresa dei molti scrittori che non rinunciarono a dare testimonianza del proprio tempo, che non rinunciarono “all’impegno preso di dare testimonianza in tempi difficili”.
Cercheremo di immaginare la pagina scritta come una finestra imprescindibile verso un altro mondo possibile, e la scrittura come la ricerca di una trascendenza, se non altro nel fatto di pensare la comunicazione come emancipazione e come atto d’amore.
giovedì 27 giugno 2024
Invisible Blues
concerto per Theremin, violoncello, batteria e loop station
ore 21.00 Corte di Palazzo Morpurgo – Udine
con Riccardo Pes e Leo Virgili
A 100 anni dalla sua invenzione il Theremin è l’unico strumento che viene suonato senza nessun contatto fisico con l’esecutore.
Il polistrumentista Leo Virgili e il violoncellista Riccardo Pes costruiscono un repertorio strumentale capace di far emergere le sfaccettature e la versatilità dello strumento “invisibile”. Supportati da due loop station, strumenti e chincaglieria elettronica varia, il duo mescola repertori di tenore molto diverso fra loro in un avvincente percorso “fra il sacro ed il profano”.
Una suite zeppa di ispirazioni cinematografiche, dove le suggestioni provenienti da Morricone, Pascal Comelade, Maria Callas e Philip Glass ed Eric Satie si uniscono alle melodie composte ed arrangiate dai due eclettici esecutori.
mercoledì 31 luglio 2024
TRA – umane vicende di confine
racconto e laboratorio per spettatori dai 9 ai 12 anni
ore 17.30 Circolo Nuovi Orizzonti, via Brescia 3 – Udine
con Caterina Di Fant e Lucia Linda
da un’idea di Giulia Pes e Lucia Linda
scenografie di Cristiano Mancini
produzione Teatro della Sete
Una storia che nasce da un trasloco, il faticoso passaggio da un luogo all’altro di oggetti, scatole, valigie, persone.
Tra una casa e un’altra, tra due paesi, tra due culture, tra contendenti, tra infanzia ed età adulta, tra presente di abitudini e futuro di incertezze… la vita resiste “dentro l’impronta di un andare semplice e grande”.
Il laboratorio, che prende vita alla fine del racconto come continuazione dello stesso, coinvolge gli spettatori nel mettersi collettivamente in gioco nel costruire, visivamente, i confini delle storie ascoltate. Confini di protezione, divisione, separazione, ricongiungimento, raggiungimento dello “stesso fine”.
INGRESSO GRATUITO
POSTI LIMITATI, prenotazioni: 371 48 28 121
mercoledì 31 luglio 2024
Il viaggio di una linea
dalle 17.00 alle 19.30 Parco Emilio Saglari, Udine
a cura di Serena Giacchetta, Lucia Linda e Cristiano Mancini
Un laboratorio per bambini e adulti su come cambia il disegno ogni volta che “passa” attraverso le mani del vicino.
Un disegno a più mani, a più colori, fatto di segni portati in viaggio da un gruppo di sguardi.
Storie in busta
dalle 17.30 alle 19.30 Parco Emilio Saglari, Udine
con Caterina Di Fant e Serena Giacchetta
Un viaggio in una storia da 8 minuti, per uno spettatore adulto alla volta.
Le storie in menù saranno quattro: lo spettatore ne potrà scegliere una, accomodarsi e, ascoltando il racconto, finire ritratto in quella stessa avventura.
martedì 6 agosto 2024
ON AIR – Le Radiose
spettacolo che mescola canto armonizzato, clown e teatro fisico, in uno spazio di gioco originale e surreale
ore 21.00 Corte di Palazzo Morpurgo – Udine
con Emanuela Belmonte, Genea Manenti, Valentina Musolino
Le Radiose vi accompagneranno nelle sincopatissime e frizzanti melodie della Swing Era degli anni ’30 e ’40 (Andrew Sisters, Chordettes, Trio Lescano, Quartetto Cetra…). Ma cosa succede quando la ricezione diventa instabile e capricciosa? Una coinvolgente follia in modulazione di frequenza che tra ronzii, fruscii e jingle pubblicitari vi trascinerà in una montagna russa radiofonica di epoche e stili.
«On Air» è uno spettacolo per tutte le età che crea uno spazio di gioco unico: canzoni, voci, speaker, classifiche, trasmissioni di ogni genere, radiodrammi, programmi culturali, pubblicità, telefonate dai radioascoltatori, jingle radiofonici, ma anche più semplicemente fruscii, ronzii, interferenze, sbalzi di volume tipici delle vecchie radio.
Tutto ciò porta le tre conduttrici a scontrarsi con cortocircuiti spazio temporali e a giocare con i diversi generi, stili, epoche, interpretando un costante e mèta-teatrale dialogo tra ciò che non si vede ma si sente e ciò che non si sente e invece si vede.
giovedì 12 settembre 2024
Being Don Quichotte
tragicommedia per due attori e un pupazzo
ore 21.00 Parco Sant’Osvaldo – Udine
con Matija Solce e Tines Špik
regia Vida Cerkvenik Bren e Matija Solce
produzione Teatro Matita & MCLU Koper
Due artisti, un burattino e un mucchio di insoliti oggetti rendono attuali i temi del romanzo di Cervantes e la poetica visiva di Jan Švankmaker, maestro ceco dell’animazione cinematografica surrealista, creando una commedia pythonesca con inserti musicali e improvvisati. La lotta con i mulini a vento si trasferisce nel contesto di un conflitto tra vari generi teatrali, così come tra marionetta e animatore, tradizione e postmodernità, idealismo artistico e pragmatismo, artista e società.
Matija Solce, acclamato e pluripremiato regista di marionette, attore, burattinaio e musicista, ha conseguito il dottorato di ricerca presso l’Accademia DAMU di Praga. Nelle sue opere collega strettamente musica e teatro, motivo per cui le sue rappresentazioni di marionette sono anche composizioni musicali interattive che contengono un’animazione ritmica precisa con una drammaturgia frammentata, attraverso la quale il pubblico diventa parte dell’esperimento teatrale, trovandosi ripetutamente a scoprire l’inaspettato.
venerdì 13 settembre 2024
Giochi in scatola
a cura di Kaleidoscienza
dalle 16 alle 18:30 Parco Sant’Oslvado, Udine
Giochi in scatola per bambini, ragazzi e adulti.
Storie in busta
dalle 16 alle 18.30 Parco Sant’Osvaldo, Udine
con Caterina Di Fant e Serena Giacchetta
Un viaggio in una storia da 8 minuti, per uno spettatore adulto alla volta.
Le storie in menù saranno quattro: lo spettatore ne potrà scegliere una, accomodarsi e, ascoltando il racconto, finire ritratto in quella stessa avventura.
mercoledì 18 settembre 2024
11 a 0
lettura e laboratorio di grafia in lingua friulana
ore 17.00 Biblioteca Civica “V. Joppi” Sezione Ragazzi, Udine
con Michele Polo
“11 a 0” è un libro alto un metro.
Con esso Michele racconta due storie e conduce i bambini e gli adulti che li accompagnano alla scoperta di pronuncia e grafia della lingua friulana.
Per questo motivo l’attività è rivolta ai bambini che hanno già imparato a leggere.
Durata 45 minuti.
venerdì 11 ottobre 2024
Alfonsina, Corridora!
spettacolo con musica dal vivo
ore 21 Centro Sociale, Enemonzo (UD)
con Maria Giulia Campioli
musiche dal vivo di Francesco Grillenzoni e Stefano Garuti
co-produzione Teatro al Quadrato/Tupamaros-musica resistente
Una storia di riscatto e passione: quella di Alfonsina Morini in Strada, la prima donna ad aver partecipato al Giro d’Italia.
Nel Regno d’Italia di inizio ‘900, Alfonsina apre la strada alle donne nello sport più epico ed eroico di tutti i tempi e conquista, tappa dopo tappa, la sua libertà e l’affetto popolare.
sabato 12 ottobre 2024
Lettere dal mare
lettura con musica dal vivo
ore 20.30 Ex Caserma Osoppo, Udine
con Caterina Di Fant, Giorgio Parisi e Valentina Rivelli
produzione Teatro della Sete
Si può dare voce ai ricordi del mare, ai suoi desideri, come se le acque potessero parlare la lingua degli umani? Come se anche questa volta avessimo bisogno di attribuire al mare la nostra voce perché incapaci di comprendere la sua?
Con una narrazione epistolare che ha la poesia e la tenerezza dell’intimità, nel libro “Lettere tra due mari”, Ed. Iperborea, Siri Ranva Hjelm Jacobsen rifonda il mito della grande madre e dà voce alle Acque, due sorelle, Atlantica e Mediterranea: protagoniste dei cambiamenti climatici in corso sulla Terra, esse raccontano la nascita e il declino dell’umanità.
La performance fonde alcune pagine del libro con un’esperienza che arriva dalla costa del Molise: dal 2007 il Castello di Termoli ospita la “Mostra dei messaggi dal mare”, grazie a due medici in pensione raccoglitori di bottiglie portate a riva dalla corrente. Bottiglie a loro volta portatrici di messaggi, che oggi sono più di 800, approdati da tutto il mondo tra le mani pazienti di chi li ha raccolti e gli occhi curiosi di chi li vorrà scoprire.
a seguire …
Parole Al Vento
laboratorio di immaginazioni comunitarie, per persone di tutte le età
a cura di Menti Libere
Un’esperienza creativa per far fiorire immaginazioni condivise attraverso l’arte del fare e dello stare insieme.
Il laboratorio è un “viaggio” che coinvolge il pubblico nella creazione di un’opera collettiva che, passando di mano in mano, giungerà un giorno al mare.