recital di parole e musica
con Nicoletta Oscuro, voce / Matteo Sgobino, chitarre e voce
drammaturgia di Hugo Samek
luci e fonica Simone Sant
Così come si comincia col bruciare volumi scelti e significativi, non è alla fine, in fondo, più pratico e meno inquinante a livello atmosferico, criminalizzare la lettura in sé? Oppure l’obbiettivo non si raggiunge ancora meglio quando non siamo più in grado di interpretare quello che leggiamo?
Attraverso la metafora di Fahrenheit 451 affronteremo l’impresa dei molti scrittori che non rinunciarono a dare testimonianza del proprio tempo, che non rinunciarono “all’impegno preso di dare testimonianza in tempi difficili”.
Cercheremo di immaginare la pagina scritta come una finestra imprescindibile verso un altro mondo possibile, e la scrittura come la ricerca di una trascendenza, se non altro nel fatto di pensare la comunicazione come emancipazione e come atto d’amore.
INGRESSO GRATUITO
Lo spettacolo si svolgerà anche in caso di maltempo.
Non si effettua servizio di prenotazione.
info: 371 48 28 121
Evento inserito in PASSAGGI, rassegna realizzata da Teatro della Sete con il sostegno di Regione FVG, con il contributo di Comune di Udine e Fondazione Friuli.
Evento promosso da UdinEstate 2024 – Comune di Udine, Assessorato alla Cultura.